Fili d’erba nascondono il loro passaggio, la rugiada copre gli steli ed imprigiona gli indizi che rivelano la loro presenza. Silenziosi e solitari, vivono nascosti agli occhi di chi giudica ed accompagnano le ombre di passaggio lungo le rive del fiume. Pochi intuiscono la loro natura e quasi nessuno conosce il loro istinto; qualche viaggiatore racconta di aver visto fuggire il grande cervo, spinto lontano dal timore di doversi confrontare con un proprio pari. Talvolta gli spiriti liberi appaiono cupi agli occhi del mondo, poiché il dubbio e la tenebra si prendono gioco di loro. Spesso però essi non sono nient’altro che luce, velata da un sottile mantello di incompresa oscurità.