Chi è stato dimenticato? Chi ha visto con i propri occhi quello che solo con il pensiero si può raggiungere? Chi sa viaggiare nel tempo? Infiniti spazi ed infiniti mondi, sopra e sotto i cieli si estendono verso lontani paesaggi, delicati, docili e gentili come giovani madri.
Al di fuori delle sfere, esistono forme liquide, che fluttuano leggere, indicando la via a tutti coloro che si fermano ad osservare ogni cosa che ad occhio nudo non si lascia notare.
Legno, acqua, profumano l’atmosfera; terra, vento corrono lontano e tracciano la via.
Siamo e saremo sempre esploratori.